Lemniscate di Bernoulli e trasformate di Fourier
si incrociano senza guardarsi
con le poesie di Leopardi.
Teoremi dimostrati tramite algoritmi strutturati
tengono in pugno le leggi del mondo;
la mente di Dio mi si rivela come un libro aperto.
Onde l'asserto.
La realtà Φ matematica trasposta,
l'umanesimo sta allo scientismo
come il divieto alla sosta.
Astruse astrazioni, ortonormalizzazione polinomiale,
cilindro coassiale, impulso verticale.
Minimizzo massimi relativi
e parte la mia ascesa,
dogmi delegittimati costretti alla resa.
Operatori di convoluzione
ostacolano la macerazione
dell'intelletto mio.
Costanti universali
tra l'ignoranza della gente.
Ingegno umano allo stato puro,
ambiziosi progetti, aporie senza futuro.
Sottovalutati da miopi pregiudizi,
ignorati dalla cultura sclerotizzata,
istituti ed atenei sovrastano il potere
degli obsoleti mausolei:
l'onnipotenza Φ alla nostra portata.